Quando diciamo che il Sup è uno sport per tutti è perché davvero è adatto a tutti!
Dopo tanti anni di esperienza possiamo dire che l’eta adatta per poter iniziare la pratica dello Stand Up Paddle è tra i 6 agli 8 anni.

1 – La scelta dei materiali

Oggigiorno le aziende produttrici hanno sviluppato una gamma di tavole e pagaie appositamente pensate per i più piccoli. Non solo le dimensioni sono ridotte rispetto all’attrezzatura per adulti, ma grazie all’ingenierizzazione dei materiali (tavole e soprattuto pagaie) anche lo sforzo fisico richiesto viene ridimensionato per rendere l’attività del SUP piacevole sin da subito anche ai più piccoli.

2 – Primo approccio

Se siete genitori e state pensando di fare provare lo Stand Up Paddle ai vostri figli, vi consigliamo di rivolgervi ad una scuola SUP che abbia attrezzatura specifica oltre che istruttori preparati non solo tecnicamente ma che che siano in grado di trasmettere le competenze necessarie in modo divertente. Leggete le recensioni dei vari centri o scuole e saprete dove orientarvi.
Se invece pensate di farlo in autonomia vi consigliamo anzitutto di non sottovalutare gli aspetti sulla sicurezza, ovvero, scegliere un posto con acqua piatta in una giornata senza vento, e fate indossare al bambino un buon supporto al galleggiamento ed il leash alla caviglia o sotto il ginocchio. I capi in neoprene (muta) andranno indossati in funzione della stagione di pratica. Ricorda che la tavole per un bambino dai 6 ai 10 anni non dovrebbe mai essere superiore a 29 pollici di larghezza e non più lunghe di 11 piedi.

3 – Non solo sport. Il divertimento viene prima di tutto

La sensazione di autonomia controllata è la prima cosa che dovremo cercar di far sperimentare al bambino. Questo, sarà la chiave per avere un approccio morbido e divertente al tempo stesso.
Se non riusciremo a raggiungere questo obiettivo nei primi minuti trascorsi sulla sulla tavola, la nostra strada sarà irrimediabilmente in salita. Motivo per cui viconsigliamo di rivolgervi a dei professionisti.
Anche la condivisione di un vocabolario allievo- istruttore sarà fondamentale per ottimizzare l’insegnamento e renderlo piacevole dai primi istanti.

4 – La capacità di apprendimento dei bambini è strabiliante!

Anche per coloro che non si sentono a proprio agio nell’ambiente acquatico, dopo aver percorso i primi passi, o meglio le prime pagaiate, tutto sembrerà magico ed emozionante. Il baricentro basso e il peso limitato dei bambini fa si che l’apprendimento sia quasi immediato. La tecnica di remata e la corretta postura verranno introdotte ed insegnate già dalla prima lezione.
Generalmente i tre o quattro lezioni, noi istruttori di Supgarda riusciamo a trasmettere tutte quelle competenze che servono per far praticare SUP ai vostri figli in autonomia e sicurezza.

5 – Perché far praticare questo sport

I motivi per fare praticare SUP ai bambini sono molteplici ma se dovessimo riassumere, i più importanti sarebbero sicuramente

• la possibilità di praticare un’attività all’aria aperta con i propri genitori;
• fare attività fisica in un ambiente naturale;
• godere di paesaggi meravigliosi;
• avere la possibilità di entrare a far parte di una squadra di piccoli atleti e soprattutto il divertimento!