Voglio essere sincero: Quando mi sono iscritto al corso istruttori SUP non ero affatto convinto del mio investimento, erano praticamente tutti i soldi che mi erano rimasti dal lavoro estivo, andavo al liceo. Il SUP per me era cosa nuova, l’avevo scoperto l’estate prima, mi era piaciuto, ero uscito qualche volta e fine della storia. L’anno dopo invece, è scattata la scintilla, ho conosciuto i ragazzi di SUP Garda e ho capito che non era solo un modo divertente di passare le giornate al lago, era uno sport!
Ho iniziato ad allenarmi come un matto, mattino e sera, riscoprendo le coste del lago di Garda – i luoghi dove sono cresciuto – guardandole da una nuova prospettiva. Man mano che l’estate avanzava progredivo e mi divertivo sempre piú, così alla fine, mi sono iscritto al Corso Istruttori, non perché volessi lavorare o insegnare ma per imparare, progredire e migliorare quei gesti che tanto mi affascinavano. Praticare Sup era anche una buona occasione per uscire in compagnia con altri amici dotati di tavola propria.
La notte prima del corso non ho dormito molto, tuttavia la mattina successiva ero pronto e in largo anticipo avevo posteggiato l’auto vicino alla sede della scuola Supgarda a Manerba del Garda. Il Master SUP dura tre giorni, e in quei tre giorni di corso di formazione la mia concezione dello Stand Up Paddle è cambiata completamente. Tantissime sono le informazioni ricevute dagli istruttori che quasi mi girava la testa.
Il primo giorno, insieme agli istruttori Sup Garda abbiamo analizzato la postura e la pagaiata di ognuno di noi per mezzo di video e tanta pratica in acqua. Nei giorni successivi molte informazioni e approfondimenti si sono susseguiti. Ho potuto imparare una nuova tecnica di pagaiata utilissima, che uso ancora oggi e molto altro.
La domenica, ultimo giorno di corso, l’acqua sembrava più leggera e la tavola più veloce, sentivo di essere migliorato più che in una stagione ad allenarmi da solo.
La settimana dopo il corso mi sono armato di tavola e pagaia e sono uscito. Ero un’altra persona! Tutto quello che avevo fatto, visto e sentito al corso istruttori aveva cambiato il mio modo di stare sulla tavola. Sentivo la tavola reagire ad ogni mio comando, la guardavo scivolare come mai lo aveva fatto.
Il corso istruttori mi ha aperto la strada a questo sport, che sta crescendo a vista d’occhio, che cambia di anno in anno e del quale mi sento parte integrante, insieme agli appassionati di tutto il lago che ogni anno aumentano sempre di più. Voglio essere sincero non ho più avuto dubbi sul mio investimento, anzi è stata un’opportunità per cambiare stile di vita e lavorare in un settore in forte crescita.
Simone