Alcuni clienti ci chiamano per chiedere consiglio sull’attrezzatura da comprare, molti altri per fortuna no, altrimenti saremmo al telefono h24.
Non di rado però, capita che i clienti ci portino le loro tavole nuove acquistate su on line a prezzi molto più simili al conto di una cena in pizzeria che al costo di un oggetto sportivo che dovrebbe garantirci sicurezza in acqua. Ed è proprio ai clienti dell’ultimo “cut price” che vogliamo rivolgerci con questo articolo.
Già nel precedente articolo scritto sul nostro blog “Un mare di tavole!” si parlava del valore reale di una tavola rispetto al valore apportato dal brand, ma oggi desideriamo concentrarci sugli aspetti che un prodotto deve avere per evitare di metterci in brutte situazioni o ancor peggio di mettere a repentaglio la nostra vita durante la pratica sportiva.
Desideriamo spiegarvelo in maniera chiara e semplice, ma vedrete che è il modo migliore per comprendere il valore di una tavola da SUP:
- Il 30 % del prezzo che pagate è il costo per produrre la vostra tavola da SUP completa di accessori (zaino, pompa, kit di riparazione e a volte la pagaia) e la manodopera per costruirla e assemblarla.
- L’altro 30 % del prezzo che pagate è relativo ai costi di filiera: distributore, costi di logistica e trasporto e sdoganamento.
- Il restante 30% sono margini che si possono ottenere dalla vendita del prodotto, ovvero i guadagni.
- E poi c’è l’IVA, che non influisce sui costi di produzione ma la pagate lo stesso.
Quel poco che rimane per raggiungere il 100% non fateci nemmeno caso. Sono i costi che si perdono o guadagnano per l’acquisto delle materie prime che si contrattano in dollari due anni prima della produzione della vostra tavola oltre migliaia di altri costi che – per farla semplice – nemmeno vi starò a citare.
Facile no?!
Ora vi faccio una domanda: Se comprate una tavola con o senza accessori a 90€ o giù di li, quanto è il valore dell’oggetto che vi portate a casa?
Chi di voi sarà stato attento risponderà 23€. Dove nella cifra è compreso il costo di manodopera!
Ora ve ne faccio un’altra di domanda, la più importante: Dato che tutti conoscete il valore del denaro, ma anche quello della propria vita, usereste la vostra tavola del valore di circa 20€ per un tour al mare o al lago?
Ragazzi, se alcune scuole di SUP comprano prodotti che costano 700€ al pezzo non lo fanno perché gli piace buttare i soldi ma proprio perché puntano alla sicurezza oltre che alla qualità.
Consiglierei anche a voi consumatori di riflettere sull’importanza di avere un prodotto che vi dia un certa affidabilità, non dico garanzia, perché potenzialmente tutte le tavole potrebbero scollarsi o esplodere. Ma di certo avere un prodotto fatto con determinate caratteristiche è davvero molto importante per il vostro divertimento oltre che per la vostra sicurezza in acqua.
Per dovere di cronaca – così si dice in termini giornalistici – vi riportiamo un breve fotoracconto che parla da se. Uno spiacevole fatto accaduto ad una nostra cara cliente ed amica.
Una tavola SUP Touring acquistata nuova on line che sin dal primo gonfiaggio inizia a perdere aria dalla valvola.
Normalmente sarebbe sufficiente stringere la valvola con l’apposita chiave data in dotazione con il SUP, ma in questo caso ci siamo incuriositi ed abbiamo messo mano per indagare e guardate cosa abbiamo scoperto:
Anche se in certi casi come questo citato, vi raccomandiamo la sostituzione immediata della tavola, sappiate che qui in Supgarda abbiamo i nostri esperti del SUP Lab – centro di riparazione SUP gonfiabili – che in breve tempo possono porre rimedio a molti degli inconvenienti che possono capitare a tutta la vostra attrezzatura si che si tratti di tavole, pompe o pagaie).
Inoltre, ogni anno mettiamo in vendita con sconti del 50% tutto il materiale utilizzato in stagione. Tutti prodotti di qualità utilizzati solo pochi mesi con tutti gli accessori nuovi!
Contattateci per informazioni o passate alla scuola. Tutti i nostri istruttori possono consigliarvi per il meglio.
Buone pagaiate in sicurezza a tutti!